Come scegliere la protezione solare per bambini: guida ai prodotti più sicuri ed efficaci

Perché è fondamentale proteggere la pelle dei bambini dal sole

La pelle dei bambini è molto più sottile e sensibile rispetto a quella degli adulti. Questo la rende particolarmente vulnerabile ai danni provocati dai raggi ultravioletti (UV). Secondo la Società Italiana di Pediatria, l’esposizione solare nei primi anni di vita influisce direttamente sul rischio di sviluppare malattie cutanee, tra cui anche il melanoma, in età adulta. Ecco perché scegliere la protezione solare giusta per i più piccoli non è solo una questione di comfort estivo, ma un vero e proprio investimento sulla loro salute futura.

Inoltre, secondo quanto stabilito dal Regolamento UE n. 1223/2009 relativo ai prodotti cosmetici, tra cui rientrano anche le creme solari, è obbligatorio che i filtri solari utilizzati nei prodotti per bambini siano sicuri e testati dermatologicamente. Questo garantisce l’affidabilità dei prodotti presenti sul mercato, ma rende anche indispensabile sapere come leggere l’etichetta, per fare una scelta consapevole.

Filtri solari: fisici o chimici?

È una delle prime domande che i genitori si pongono: meglio i filtri fisici (minerali) o i chimici? Vediamo insieme le differenze.

  • Filtri fisici (come l’ossido di zinco e il biossido di titanio): riflettono i raggi UV come uno specchio. Sono ideali per la pelle delicata dei bambini perché si posano sulla superficie cutanea senza penetrare. Inoltre, sono meno irritanti e iniziano ad agire subito dopo l’applicazione.
  • Filtri chimici: assorbono i raggi UV e li trasformano in calore. Vanno applicati circa 20-30 minuti prima dell’esposizione al sole. Alcuni di essi possono causare reazioni allergiche, specialmente sulle pelli più sensibili.

Per neonati e bambini piccoli, i pediatri raccomandano generalmente l’uso di filtri fisici, soprattutto nei primi anni di vita, quando la pelle è più delicata e permeabile.

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SPF: Il numero che non è solo un numero

SPF sta per Sun Protection Factor, ed è un indicatore del grado di protezione solare contro i raggi UVB. Per fare un paragone semplice, un SPF 50 permette teoricamente di restare al sole 50 volte più a lungo prima di scottarsi rispetto a una pelle non protetta.

Per i bambini è consigliato:

  • SPF 50+: per neonati e bambini dalla pelle estremamente chiara o soggetta a eritemi solari;
  • SPF 30+: per bambini un po’ più grandi e con una carnagione meno sensibile, ma sempre sotto supervisione e con esposizioni limitate.

Attenzione: l’SPF protegge solo dai raggi UVB, responsabili delle scottature, ma non dagli UVA, che penetrano in profondità nella pelle e causano danni a lungo termine. È quindi fondamentale scegliere prodotti con protezione ad ampio spettro.

Ingredienti da evitare nei solari per bambini

Leggere l’etichetta è un gesto fondamentale. Alcuni ingredienti, pur essendo tollerati nei prodotti per adulti, possono risultare troppo aggressivi per la pelle dei più piccoli:

  • Oxybenzone e octinoxate: sospettati di essere interferenti endocrini, sono vietati in alcuni paesi (come le Hawaii per l’impatto ambientale e sanitario);
  • Alcool denaturato: può seccare e irritare la pelle delicata dei bambini;
  • Profumi sintetici: possono provocare allergie e sensibilizzazioni;
  • Nanoparticelle (quando non indicate come non-nano): esistono dubbi sulla loro capacità di penetrare la pelle immatura del bambino;

Scegliere prodotti con INCI chiaro e breve è spesso la scelta più sicura. Inoltre, è bene preferire marchi che hanno effettuato test dermatologici su pelle sensibile e che abbiano certificazioni biologiche o eco-compatibili.

Formato e consistenza: quale scegliere?

Poter contare sulla giusta texture può fare la differenza tra un’applicazione « dramma totale » e una routine solare tutto sommato piacevole. Ecco i principali formati disponibili:

  • Creme: spesso più ricche e protettive, ideali per le zone sensibili come viso, naso, oppure per i più piccoli;
  • Spray: comodi da applicare, ma attenzione a non inalare il prodotto e a uniformare bene con le mani;
  • Stick: pratici e precisi, perfetti per contorno occhi, labbra, orecchie;
  • Latti solari: più leggeri e facilmente spalmabili, buoni quando il bambino è più collaborativo e non si oppone troppo all’applicazione;
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I migliori momenti (e modalità) per applicare la protezione solare

La protezione solare deve diventare un gesto quotidiano nelle giornate all’aperto, anche quando il cielo è velato: i raggi UV passano attraverso le nuvole!

Seguendo le raccomandazioni dell’OMS e del Ministero della Salute italiano, è bene:

  • evitare l’esposizione diretta tra le 11:00 e le 16:00;
  • applicare la protezione almeno 20 minuti prima di uscire, e rinnovarla ogni 2 ore o dopo il bagno;
  • non dimenticare di proteggere anche orecchie, mani, scollatura, collo e dorso dei piedi;
  • abbinare crema solare a cappellino, occhiali da sole con filtro UV e maglietta in tessuto anti-UV, se possibile;

I prodotti top del 2024 raccomandati dai pediatri

Per aiutarti nella scelta, ecco una selezione di solari raccomandati da dermatologi e pediatri per l’estate 2024. Tutti i prodotti sono con SPF 50+, con filtri minerali e testati per pelli sensibili:

  • La Roche-Posay Anthelios Dermo-Pediatrics Baby Lotion: senza profumo, extra-resistente all’acqua, adatto dai 6 mesi;
  • Bioderma Photoderm Kid: mousse colorata (blu), una formula giocosa che aiuta a non dimenticare punti da proteggere;
  • Babo Botanicals Clear Zinc Sunscreen: 100% minerale, biologico, altamente tollerabile per neonati;
  • Mustela Lait Solaire Bébé: arricchita con avocado bio, garantisce protezione e idratazione;

Infine, se il tuo bambino ha dermatite atopica o pelle particolarmente reattiva, consulta il pediatra prima di qualsiasi acquisto. Ricorda: nessuna crema può essere efficace al 100% se non viene applicata correttamente!

Piccoli gesti per una grande protezione

Insegnare fin da piccoli quanto sia importante proteggere la pelle significa inculcare un’abitudine salutare che rimarrà per tutta la vita. Esplorare il mondo sotto il sole estivo può essere meraviglioso, ma sempre con una coccola di protezione in più. A ogni età, la pelle merita cura, rispetto… e un bel cappellino!

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